“Tutti i totalitarismi sono da condannare – ha affermato il sindaco Luigi De mossi nel corso della cerimonia -. In democrazia si rispetta anche chi la pensa in modo diverso: oggi la politica diventa un momento di appartenenza con l’inaugurazione del parco a Norma Cossetto”.
“Siamo orgogliosi di partecipare a questa manifestazione – ha detto Emanuele Merlino, presidente nazionale del Comitato 10 Febbraio, che ha presenziato alla cerimonia –. La nobile città di Siena con questa intitolazione compie un grande gesto di civiltà. Dopo Civitavecchia, Pescara e Assisi, ieri Siena e oggi Dervio (LC). In pochi giorni sono cinque i parchi e le aree pubbliche che sono stati dedicati a Norma Cossetto.
Non è un caso che questo stia avvenendo. Grazie all’incessante opera del Comitato 10 Febbraio e delle associazioni degli esuli, la storia di Norma Cossetto è diventata patrimonio comune di tutti gli italiani, i quali chiedono che sia ricordata degnamente. La giovane martire istriana – conclude Merlino – che donò la sua vita per non rinunciare alla propria italianità, è il miglior testimone per tramandare, alle giovani generazioni, l’amore per la patria italiana.”
Norma Cossetto fu insignita della Medaglia d’oro al merito civile nel 2005 dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, con questa motivazione: “Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e amor patrio”.