Attorno alle 19, era giunta una segnalazione alla sala operativa della Questura in merito ad una rapina, commessa nella piazza, nei confronti di un minore da parte un coetaneo, che lo avrebbe colpito con un pugno al volto per sottrargli un euro.
Acquisiti i primi elementi, i poliziotti delle volanti immediatamente intervenuti sul posto, hanno rintracciato e bloccato l’autore – identificato poi in un 15enne – dopo un breve inseguimento. A seguito degli accertamenti del caso, il minorenne è stato denunciato per rapina alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze.
Alle 22, è invece giunta al 118 la segnalazione del ritrovamento di una 15enne in coma etilico in un vicolo adiacente. Sul posto, la ragazza è stata subito soccorsa dai sanitari e, con la scorta di una volante, condotta in ambulanza al pronto soccorso delle Scotte dove, dopo le prime cure, ha ripreso conoscenza.
Contestualmente, da quanto emerge dai primi accertamenti effettuati dalla Polizia, un centinaio di residenti si è portato in piazza del Mercato, probabilmente allarmati dalla notizia della rapina e dal malore della ragazza ed esasperati per i ripetuti atti di molestie e dalla situazione di degrado nel quartiere causati negli ultimi tempi da gruppi di minorenni.
Dopo qualche momento di tensione la protesta, che si è protratta per una quindicina di minuti con qualche accesa discussione con alcuni giovani frequentatori della piazza, è stata contenuta dalle forze di polizia presenti sul posto per gli appositi servizi, con gli abitanti che sono ritornati alle proprie abitazioni.
Dopo circa un’ora però, nell’adiacente vicolo delle Scotte, si è registrato un ulteriore momento di tensione tra i residenti ed alcuni minori. Anche in questa circostanza, l’intervento delle forze di polizia ha consentito di ripristinare la calma, grazie anche all’allontanamento dei giovanissimi verso Piazza del Campo, dove si sono dispersi.
Nel corso dell’intervento sono state identificate alcune persone. Proseguono ora le attività investigative da parte della Polizia di Stato, che verranno approfondite – spiega la Questura di Siena – anche con la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza. Sono stati, inoltre, intensificati i servizi di vigilanza interforze come disposto dal Questore. Da parte della Questura sarà adottata una linea rigorosa nei confronti delle persone che, a seguito delle indagini in corso, dovessero essere accertate come responsabili di fatti illeciti o reati.