emesso dal GIP presso il Tribunale di Siena, su richiesta del PM Daniele Rosa, avente ad oggetto viabilità forestale, in area sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico (dichiarata di notevole interesse pubblico per Decreto), nonché in Area protetta Sic/Sir della Rete Natura 2000.
Si tratta, in particolare, di tre strade forestali, di ml. 1.200, 950 e 1.400 metri di lunghezza e larghezza media variabile da 3,5 a 5, metri ed un piazzale di 990 mq. di superficie, completamente disboscato.
Le strade sequestrate erano state oggetto di lavori di allargamento dell’originario tracciato (mediamente inferiore a 3 metri), eseguiti con un mezzo meccanico apripista, con trasformazione della preesistente area boschiva ed alterazione permanente dello stato dei luoghi, mediante estirpazione di ceppaie e movimenti di terra in danno al bosco.
All’interno dello stesso cantiere boschivo, nel mese di marzo, i militari avevano provveduto al sequestro d’iniziativa di un altro tratto di strada forestale, di circa un chilometro di lunghezza e larghezza media di poco inferiore a 6 metri, anch’esso allargato consistentemente rispetto al tracciato originario.
Per tali fatti sono stati segnalati all’Autorità giudiziari quattro soggetti, ai quali, a vario titolo, è stato contestato l’illecito ambientale previsto e punito dalla normativa di settore.
“L’attività posta in essere – spiegano i Carabinieri – rientra in un più ampio contesto di controlli che i Carabinieri Forestali stanno svolgendo rispetto alla regolare conduzione dei tagli boschivi, a tutela del patrimonio naturalistico della provincia di Siena, anche con riferimento al contrasto del caporalato e del lavoro nero, nonché della sicurezza sui luoghi di lavoro.”