rivolto alle compagnie artistiche senesi che ha come tema: “La città e i suoi teatri, luoghi fisici e reali di inclusione e welfare”. Una riflessione sul cosa si può interpretare per senso di comunità, attraverso i linguaggi artistici della prosa, della musica, della danza.
Il Festival, promosso dal Comune, Fondazione MPS, Vernice Progetti Culturali, Università degli Studi di Siena e Università per Stranieri chiama così di nuovo a raccolta, dal 30 luglio al 15 settembre (con scadenza alle ore 12), gli artisti locali a presentare i loro progetti: una sola proposta in qualità di capofila. I migliori (due di prosa, due di danza e due di musica), selezionati da una Commissione di valutazione, andranno in scena nella seconda metà dell’anno.
Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione e i requisiti richiesti visitare: https://www.comune.siena.it/La-Citta/Cultura/Teatri/Siena-Citta-Aperta-2020