“Avevamo redatto alcuni Ordini del Giorno da discutere, com’è normale, nell’ambito del Consiglio regionale, ma il presidente Giani, candidato alla carica di Governatore, non ci ha permesso di analizzare delle questioni che, stante l’emergenza Coronavirus, non dovevano assolutamente essere differite.” Lo afferma Elisa Montemagni, capogruppo in Consiglio regionale della Lega.
“Il tema delle riaperture anticipate in Toscana, rispetto alla tabella di marcia tipo “lumaca” prevista dal Governo era per noi, ad esempio, prioritario, mentre per qualcun’altro, il tutto può essere tranquillamente discusso in Commissione.
In pratica all’emergenza lavorativa si risponde con un insopportabile attendismo che è un ulteriore sonoro ceffone ai tanti nostri corregionali in palesi difficoltà economiche. Stando così le cose, visto che il buonsenso pare non essere più presente nell’ambito del Consiglio che, lo ricordiamo, ha potere d’indirizzo, allora commissariamolo e forse risolveremo il problema, evitando che ai consiglieri sia esclusivamente permesso un ininfluente botta e risposta.
I toscani in affanno meriterebbero risposte immediate e sensate da chi li amministra; ad ogni modo, abbiamo fatto verbalizzare che Giani ha di nuovo considerato carta straccia il regolamento.”