La specifica azione – posta in essere nell’ambito del più generale dispositivo di controllo economico del territorio – mira ad assicurare, nelle aree ritenute maggiormente sensibili, la presenza di unità del Corpo in borghese ed in uniforme capaci di garantire contemporaneamente e/o alternativamente prevenzione e/o repressione degli illeciti economico/finanziari, compreso lo spaccio di sostanze stupefacenti in danno anche di minori.
L’attività di prevenzione è stata incentrata soprattutto in tutti gli spazi della stazione di Siena (sottopassi, sala d’attesa, marciapiedi adiacenti ai binari), presso il limitrofo capolinea degli autobus, al fine di intercettare la presenza di soggetti che potessero utilizzare i mezzi pubblici per “mimetizzarsi più agevolmente”, sottraendosi quindi alle forme di controllo; presso gli spazi antistanti il vicino centro commerciale, particolarmente gremito di giovani nelle ore serali. Analoga attività è stata disimpegnata negli spazi adiacenti alle Terme di Petriolo, notoriamente luogo di aggregazione giovanile e quindi potenzialmente “a rischio” per finalità di prevenzione antidroga.
Sono state diverse decine le persone complessivamente controllate senza che tuttavia emergessero criticità connesse al possesso di sostanze stupefacenti.
“Tale attività – spiegano i finanzieri senesei, coerentemente alle linee di indirizzo impartite dall’Autorità di Vertice del Corpo testimonia, ancora una volta, il costante presidio attuato dalle Fiamme Gialle senesi su tutto il territorio di competenza, impegnate a fare in modo che i luoghi di pubblico ritrovo costituiscano spazi di sana frequentazione, a tutela della collettività, in particolare dei più giovani e dell’ordine pubblico in generale.”