nelle aree della città poliziana conosciute alle forze dell’ordine come zone di spaccio e consumo di stupefacenti.
A bordo dell’autovettura un 36enne, originario di Chiusi e residente a Montepulciano addosso al quale, a seguito di perquisizione personale, i Carabinieri hanno rinvenuto mezzo grammo di oppio e mezzo grammo di hascisc.
I militari dell’Arma hanno così colto l’occasione per estendere la perquisizione nell’abitazione dove i 36enne vive con il fratello di 33 anni trovando 139 grammi di oppio e 100 grammi di hascisc, oltre a due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza in palline di cellophane termosaldato. L’oppio pressato non è eroina, somiglia all’hascisc e come questo normalmente viene fumato.
Nessuna informazione aggiuntiva è stata fornita ai militari dell’Arma da parte dei due. Il fratello maggiore si è attribuito ogni responsabilità per scagionare il minore ma entrambi sono stati arrestati e condotti al carcere senese di Santo Spirito. Le sostanze sequestrate saranno sottoposte ad analisi tossicologiche presso il laboratorio dei Carabinieri di Grosseto.