il “Corso sull’uso del defibrillatore semiautomatico esterno per soccorritori non sanitari” al quale hanno partecipato 25 finanzieri in forza presso i vari reparti della provincia.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del più generale processo di formazione dell’operatore di polizia anche nel versante del primo soccorso, nell’ottica di prepararlo a fronteggiare, in sicurezza, attività di emergenza maneggiando con professionalità e prontezza i moderni dispositivi fissi sempre più in uso nelle caserme e in prospettiva in dotazione sulle auto di servizio.
L’iniziativa è figlia del consolidato rapporto oramai intercorrente fra AUSL Toscana sud est e Guardia di Finanza, che oggi è giunto alla quinta edizione.
L’attività frontale diretta dal dottor Marcello Montomoli si è tradotta in una lezione teorico pratica nel corso della quale sono stati simulati contesti emergenziali in cui l’operatore anche libero dal servizio può imbattersi.
I finanzieri impiegati hanno potuto apprendere le manovre di rianimazione e sull’utilizzo del defibrillatore automatico esterno DAE sia sul paziente adulto che su quello pediatrico, in modo da contribuire concretamente a salvare una vita in attesa dell’arrivo dei soccorsi professionali.
La Guardia di Finanza è sempre in prima linea, vicino a chi ha bisogno, e si addestra per fornire il proprio aiuto anche in situazioni di emergenza che possano verificarsi nel corso dello svolgimento delle ordinarie attività di servizio.