hanno denunciano in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena tre persone.
Il committente dei lavori è stato denunciato per non avere designato il previsto coordinatore dell’esecuzione dei lavori. Il titolare della ditta operante sul posto all’atto delle verifiche, un 54enne chiusino, è stato denunciato per non avere fatto sottoporre un lavoratore dipendente a visita medica prima di ammetterlo al lavoro, per avere utilizzato attrezzature elettriche senza avere installato il quadro elettrico di cantiere e infine per non avere adottato nei lavori in quota adeguate impalcature o opere provvisionali atte a eliminare i pericoli di caduta di cose e persone. Il responsabile di una seconda ditta operante sul cantiere, un albanese di 40 anni, è stato denunciato invece per non avere adottato nei lavori in quota adeguate impalcature o opere provvisionali atte ad eliminare i pericoli di caduta di cose e persone e per avere montato un ponteggio fuori schema tipo, senza una adeguata corrispondenza con il disegno esecutivo preliminarmente elaborato.
Sono state elevate ammende per oltre 34mila euro. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Siena che procede.
Le attività di controllo dei cantieri proseguiranno anche nei prossimi mesi. Tali iniziative si inquadrano in una pianificazione di verifiche, volte a incentivare il rispetto delle misure anti infortunistiche previste dalla legislazione vigente e talvolta disattese, con negative ricadute sul triste fenomeno degli infortuni sul lavoro.