attorno alle 15 aveva raggiunto la linea ferroviaria e, essendo poco presente a sè stesso, aveva cominciato a camminare lentamente lungo la massicciata, inoltrandosi sulla strada ferrata per alcune centinaia di metri sino a restare bloccato con entrambi i piedi fra alcuni massi fra i quali era malamente scivolato.
Fortunatamente l’uomo è stato notato da alcuni cittadini che abitano nei palazzi di via Duccio da Boninsegna i quali, avendo colto il pericolo in cui versava quell’uomo disteso per terra ed impossibilitato a muoversi e che avrebbe potuto da un momento all’altro essere travolto da un treno, hanno l’allarme al 112.
I Carabinieri della gazzella di turno hanno raggiunto rapidamente la linea ferroviaria sino ad individuare l’anziano e. scavalcando una rete che delimita la linea ferroviaria e, non senza difficoltà, lo hanno liberato dai massi che gli bloccavano i piedi, fra i quali non si sa come era riuscito a incastrarsi.
Preso poi l’uomo sottobraccio lo hanno messo al sicuro dapprima nella cunetta, quindi tra erba e arbusti, per poi aprire un varco nella rete e raggiungere in tranquillità la strada poco distante. Non era davvero il caso di rifare il percorso compiuto dall’uomo che ora non riusciva più neppure a camminare.
Hanno atteso quindi l’arrivo dell’ambulanza del 118 che ha provveduto al primo soccorso dell’anziano e poi al trasporto dello stesso all’ospedale di Campostaggia. Non è andata neanche troppo male alla persona salvata dai Carabinieri, se l’è cavata con una prognosi di soli dieci giorni per una contusione al ginocchio destro.