Così un intervento del consigliere della Lega, Marco Casucci.
“Le quotidiane peripezie dei pendolari che utilizzano il Chiusi-Pistoia delle sei del mattino-prosegue il Consigliere-sembrano talmente assurde che quando abbiamo letto il dettagliato resoconto sulla stampa, siamo rimasti davvero allibiti.
In sintesi – precisa Casucci – per una serie di concomitanti ritardi ferroviari, centinaia di persone sono costrette a scapicollarsi, spesso inutilmente, per non arrivare con ritardi biblici al lavoro.
Insomma – rileva il rappresentante del Carroccio – ci vorrebbe solo un po’ di buonsenso da parte di Rfi e Trenitalia per evitare “sprint da centometrista” a queste persone che si svegliano all’alba per andare a lavorare.
Caro Assessore Ceccarelli – conclude seccamente Marco Casucci – lei che può, non potrebbe intervenire…? Ai posteri, visti i tempi della politica targata Pd, forse, l’ardua sentenza!”