tornerà già domani sul parquet per il turno infrasettimanale del girone Ovest del campionato di serie A2.
Al PalaEstra (palla a due alle ore 20:30) arriva la Givova Scafati dell’ex capitano biancoverde Alex Ranuzzi che domenica ha travolto in casa la Leonis Eurobasket Roma centrando la quarta vittoria consecutiva. Un successo che ha portato i campani al secondo posto in classifica in compagnia dell’Eurotrend Biella a quota 26 (13V-6P).
La Givova Scafati, che ha la seconda migliore difesa del girone Ovest dietro a Casale, con 73.4 punti di media subiti a partita, lontano dal PalaMangano ha un bilancio di 4 vittorie e 5 sconfitte.
A presentare il match di domani è l’allenatore della Soundreef Mens Sana, Matteo Mecacci.
Scafati è in un ottimo momento con quattro vittorie consecutive: che squadra ti aspetti?
“La Givova in questo momento è una delle squadre più in forma del campionato e sta facendo molto bene in questa fase del torneo imponendo la sua fisicità e la lunghezza del roster. È una squadra in fiducia, che ovviamente sa di poter far risultato su qualsiasi campo e dunque verrà a Siena consapevole dei propri mezzi”.
Rispetto a domenica scorsa cambierà anche il sistema di gioco dell’avversario. Quali sono le armi di Scafati?
“Scafati è molto fisica e completa in tutti i ruoli. Sono molto organizzati e possono contare su due lunghi pericolosi come Ammannato e Sherrod, oltre a due 4 tattici in grado di aprire il campo come Crow e Ranuzzi. Spizzichini, che ho allenato, detta i tempi del gioco ma ha un grande impatto fisico sui pari ruolo avversario; Laurence, arrivato al posto dello squalificato Miles, ha grandissimo talento e dalla panchina escono ragazzi interessanti come Romeo e Pipitone oltre al talentuoso Santiangeli”.
Cosa dovrà fare la Soundreef Mens Sana per vincere?
“Sarà una partita molto difficile, considerando che si tratta di un turno infrasettimanale, e particolare dal punto di vista emotivo per il ritorno di Alex Ranuzzi a Siena, che è stato tra gli artefici della promozione dalla serie B e il capitano del primo anno in serie A2. Detto questo, dovremo continuare ad essere una squadra che, al di là dei problemi fisici e delle energie, non molla un centimetro in difesa. Oltre all’atteggiamento difensivo inoltre dovremo essere bravi ad alzare il numero dei possessi perché altrimenti a difesa schierata e a metà campo rischiamo di subire Scafati”.
Le condizioni fisiche della squadra?
“Simonovic ha ripreso ad allenarsi individualmente in maniera più intensa ma sarà ancora assente. Può correre e può muoversi ma al momento deve evitare contatti sul parquet e dunque domani non sarà possibile il suo rientro nelle rotazioni”.