Legacoop Agroalimentare firma la partnership con la Fondazione Water Right Foundation e si unisce al progetto “300 Miliardi di Alberi”, che si inquadra nella strategia mondiale per il contrasto al global warming e si propone di contribuire al raggiungimento degli obiettivi degli accordi internazionali sul clima, che prevedono, accanto a misure per la riduzione delle emissioni, di favorire l’aumento delle capacità di assorbimento e stoccaggio della C02, grazie anche a nuove piantumazioni.
“Siamo particolarmente fieri di questa nuova prestigiosa adesione” commenta Mauro Perini, Presidente della Water Right Foundation, la fondazione che ha per obiettivi la solidarietà sociale, la promozione di interventi di cooperazione e di valorizzazione delle risorse naturali e dell’ambiente.
Anche per Sara Guidelli, presidente Legacoop agroalimentare Toscana, lavorare a fianco della Fondazione per un progetto così ambizioso è un passo importante: “nel nostro lavoro quotidiano puntiamo a mantenere sempre alto il livello di qualità, mettendo al primo posto la filiera corta, garantita e sostenibile. Il Progetto della WRF 300 Miliardi di Alberi è coerente con il nostro impegno per l’ambiente, poiché intende contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici non solo diminuendo le emissioni, ma puntando sullo stoccaggio della CO2. In questa sfida sentiamo di poter essere utili grazie alle competenze maturate dalle nostre imprese forestali e da quelle agricole che giorno dopo giorno “curano” il territorio”.
“Il nostro progetto – sottolinea Mauro Perini – è estremamente ambizioso, ma, con la collaborazione con realtà importanti come Legacoop Agroalimentare, potremo declinarlo in modo concreto, non solo con la piantumazione di nuovi alberi, ma anche con la gestione innovativa del patrimonio forestale esistente, favorendo lo sviluppo sostenibile delle filiere forestali, e con la valorizzazione del ruolo dell’agricoltura e del verde urbano”.