2 bobcat di cui uno con turbina, 2 turbine manuali, operatori bobcat, tre squadre manuali per spalare la neve, 2 membri di sala operativa, già in attività dalle 20.00 del 18 gennaio per seguire tutte le operazioni di soccorso, un tank carburante per garantire l’autonomia nel rifornimento dei mezzi, una lama spalaneve.
Campo base a Muccia ma il territorio in cui portare aiuto si estende anche ai comuni confinanti di Pieve Bovigliana, Pieve Torina e Fiordimonte. Lì il territorio è ben conosciuto dai volontari perché la nostra associazione come colonna mobile nazionale di VAB Italia, attivata dal DPC, è rimasta come tale a Muccia dalla fine di ottobre 2016 fino alla chiusura del campo in questi giorni con l’arrivo della Colonna Mobile Toscana. Al lavoro giorno e notte i volontari non si sono risparmiati per liberare dall’enorme massa di neve caduta le strade delle zone praticabili di Muccia, delle frazioni fra cui Massaprofoglio, le zone vicino a Costafiore, a Scarnacchio. Liberato dalla neve un ricovero per persone anziane nel comune di PieveBovigliana. Interventi anche a Pieve Torina e in diversi altri luoghi compreso l’Eremo che si trova sulla costa della montagna e dove quotidianamente nei mesi scorsi i volontari hanno portato il cibo cucinato nel campo di Muccia.
I soccorsi continuano.