La pubblicazione donata all’Accademia è la riproduzione di un esemplare unico dell’edizione veneziana conservato alla Biblioteca Alessandrina di Roma: la particolarità è data dal fatto che le oltre 1000 illustrazioni furono colorate e miniate da Gherardo Cibo, grande pittore botanico del Cinquecento che impreziosì e alcune arricchite da elementi paesaggistici.
L’elegante cofanetto è stato consegnato ieri da Paolo Cambrai, responsabile commerciale di Aboca Museum presso Aboca S.p.A., al Presidente dell’Accademia Mauro Cresti al termine della presentazione al pubblico senese, il quale pure ha molto gradito l’omaggio di splendide stampe da collezione tratte dalla stessa opera.
L’Accademia dei Fisiocritici ringrazia Aboca del pregevole dono che andrà ad arricchire il patrimonio della sua biblioteca scientifica ed auspica di poter instaurare con questa azienda, leader in Italia e riferimento internazionale nel settore delle erbe medicinali, un rapporto di proficua collaborazione.