Tale fatto sarebbe accaduto durante un periodo di vacanza di circa un mese, trascorsa dall’uomo nel suo paese di origine.
L’attività investigativa svolta dagli agenti del Commissariato di Poggibonsi, ha portato ad appurare, che nella società di cui l’uomo è titolare, era presente in precedenza un connazionale, con il quale condivideva l’appartamento.
Questi, approfittando dell’assenza del titolare, ha effettuato alcune transazioni in home banking, trasferendo dal conto corrente della ditta al proprio, la somma di oltre 10.000 euro, dopo essersi appropriato della chiavetta usb fornita dalla banca per compiere tali operazioni.
Il titolare dell’azienda, al suo ritorno in Italia, dopo essersi accorto della mancata presenza del connazionale ex dipendente, ha constatato il furto della chiavetta usb rilasciatagli dalla banca. Attraverso l’estratto conto delì’istituto di credito, ha verificato quindi una serie di operazioni effettuate durante la sua assenza e soprattutto l’ammanco di danaro.
Pertanto, il suo ex socio e coinquilino, è stato denunciato per il reato di furto aggravato.