Nell’ottica istituzionale che vede la scuola quale primaria agenzia educativa, impegnata nello sviluppo non di mere “conoscenze”, ma di specifiche “competenze”, il liceo delle scienze umane realizza infatti un progetto che tenta di sviluppare, negli alunni, le capacità necessarie a consentire loro una corretta gestione del patrimonio della “propria” comunità locale tenendo conto però della necessaria dimensione dell’inclusione e del lavoro. Il progetto vede infatti coinvolti, in partenariato con la scuola, associazioni di volontariato (associazione “Le Mura”), di promozione sociale (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti), istituti di formazione accreditati presso il MIUR (l’IRIFOR), l’Università di Siena e gli studenti che, difatti, non saranno i meri destinatari finali dell’attività programmata, ma essi stessi parte attiva (attraverso il “collettivo studentesco”) essendo chiamati a curarne alcuni rilevanti aspetti.
L’obiettivo primario dell’attività è quello di migliorare, attraverso un approccio multidisciplinare, la conoscenza del patrimonio storico artistico della città di Siena con particolare attenzione alla chiesa di Sant’Agostino, adiacente all’istituto scolastico e agli Orti dei Tolomei. In detta prospettiva è difatti previsto che, al termine dell’attività progettuale (che si articola in tre fasi con lezioni, laboratori e seminari), gli studenti si occuperanno della gestione ed organizzazione di alcuni eventi tra cui proprio l’evento finale che prevede la vendita di magliette, su cui saranno stampate le opere presenti all’interno della chiesa di Sant’Agostino, da essi stessi realizzate con devoluzione del relativo ricavato alle associazioni di volontariato e di promozione sociale che hanno collaborato alla realizzazione del progetto.
La scuola ha reso pubblica l’iniziativa, con la presentazione del progetto agli alunni e agli intervenuti, nel corso della riunione che si è tenuta presso l’aula magna il 10 giugno scorso. Non resta quindi che attendere, auspicando che l’iniziativa possa trovare positivo riscontro da parte del MIUR così da poter esser finanziata ed aver inizio nel prossimo anno scolastico 2016/2017.