Fra queste un dipinto dei primi anni del Seicento attribuito ad Alessandro Casolani raffigurante “Santa Caterina da Siena e Santa Maria Maddalena in adorazione dell’Immagine della Madonna di Provenzano” affiancato da una serie di repliche in ceramica e terracotta e oggetti riconducibili alla venerazione della Madonna di Provenzano dal secolo XVII al XIX. Gli oggetti, di provenienza varia, erano in antichità prodotti per essere conservati nei tabernacoli viari e domestici di cui se ne propongono alcune delle tipologie più diffuse.
Ogni anno la carriera del 2 luglio celebra, la Madonna di Provenzano, nella ricorrenza della visitazione di Maria a Santa Elisabetta, mistero a cui è intitolata la Collegiata di Provenzano, che i Senesi affettuosamente ed erroneamente chiamano “basilica”.
L’evento promosso da Fondazione Mps, in collaborazione con Vernice Progetti Culturali, si colloca nell’ambito della strategia di valorizzazione del ricco patrimonio storico e culturale senese anche attraverso l’apertura alla comunità di spazi espositivi del Palazzo Sansedoni.
La mostra
Ingresso libero
Dal 27 al 30 giugno ore 10 – 13.30 e ore 15-18
Il 1° luglio ore 10 – 13.30
Palazzo Sansedoni – Banchi di Sotto, 34 – Siena
Per informazioni: Vernice Progetti Culturali 0577 22 6406