Partendo dai tebelloni di singolare, a prendersi il ruolo di protagonista è una strepitosa Federica Grazioso (2.4), che nel singolare femminile si porta avanti fino alle semifinali, dove deve cedere di fronte a Mariaelena Camerin (ex numero 41 delle classifiche WTA), poi aggiudicatasi il torneo. Parte subito forte Federica che in ottavi di finale incontra l’ostica Alexia Virgili (2.5), che riesce a superare nel corso di tre set con il risultato di 5-7 6-2 6-3. Federica conferma l’ottimo momento di forma soprattutto in quarti di finale dove incrocia le racchette con Giulia Cascapera (2.4), alla quale lascia soltanto le briciole, portando a casa il match in meno di un’ora con il risultato di 6-4 6-1. Arrivati così in semifinale è la volta di Mariaelena Camerin (2.1) che si dimostra troppo forte per tutte quante e che, a nostro malincuore, riesce ad avere la meglio anche su Federica, che comunque si fa autrice di un ottimo match e che lotta fino all’ultimo punto (ennesima dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, della forza di testa e di animo di Federica), dovendo poi cedere all’avversaria con il risultato di 6-3 7-5.
Molto bene anche Martina Caciotti (2.5), che raggiunge agilmente gli ottavi di finale, ma qui incontra la più quotata Mirea Signorini (2.4), la quale riesce a imporsi soltanto al terzo set dopo ben tre ore di partita (6-3 4-6 6-4 il risultato finale).
Nei tabelloni di doppio è sempre Federica Grazioso a prendersi il ruolo di protagonista insieme al grande Massimo Ardinghi; coppia inedita, formatasi per i tabelloni di doppio misto, i due si fanno autori di una eccezionale cavalcata fino a raggiungere e conquistare il titolo di campioni toscani! Massimo (3.1) e Federica (2.4), teste di serie n.4, partono subito forte in ottavi e in quarti di finale dove lasciano solo le briciole agli avversari: in ottavi di finale incontrano Riguccini (3.4) e Calvani (3.4), con i quali vincono 6-2 6-1; nei quarti di finale trovano le teste di serie n.5 De Marzi (3.3) e Baldi (2.7) che vengono sconfitti con il risultato di 6-3 6-1. Approdati così in semifinale Massimo e Federica trovano l’ostica coppia, oltretutto testa di serie n.1, dei fratelli Virgili (Augusto 2.4 e Alexia 2.5). Partono meglio i fratelli Virgili che si aggiudicano il primo set, ma non sono poi in grado di arrestare la rimonta di Ardighi-Grazioso che conquistano secondo set e tie-break finale (corrispettivo del terzo set), staccando così il pass per la finale. Qui trovano la coppia testa di serie n.3, formata da Azzaro (2.3) e Anghel (3.2). La storia della finale è speculare a quella del turno precedente: la coppia Azzaro-Anghel parte meglio portando subito a casa il primo set, ma appena Massimo e Federica ingranano la marcia non c’è nulla che li possa fermare; Ardinghi e Grazioso vincono così la finale (con il risultato di 1-6 6-1 10-3) e conquistano il titolo di campioni toscani.
Altra grande prestazione viene offerta nel tabellone di doppio femminile, dove Chiara De Vito (2.6) e Martina Caciotti (2.5), raggiungono con una splendida sequenza di successi la finale e riescono così a qualificarsi per gli Internazionali BNL d’Italia 2016. In ottavi di finale Martina e Chiara, teste di serie n.2, incontrano la coppia formata da Fracassi (3.3) e Roggerini (3.4) e hanno la meglio su di loro con il risultato di 7-5 7-6(5). Più facile il turno di quarti di finale, dove si impongono sulla coppia Bigi (3.1) Padula (3.1) con un netto 6-3 6-2. Approdate così alle semifinali, qui si verifica una partita da cardiopalma: a fronteggiarsi contro Chiara e Martina sono Dei (3.1) e Andjelic (3.1). La partita si comclude dopo più di due ore al tie-break finale con il rocambolesco risultato di 6-7(3) 6-1 11-9 per la coppia Caciotti-De Vito. Le due senesi approdano così in finale e soltanto qui devono cedere alle teste di serie n.1 Stefanini (2.2) Pieri (2.3), che si aggiudicano la finale con il risultato di 6-3 6-1. Chiara e Martina, a fronte dell’ottimo torneo disputato, riescono a staccare il pass per le qualificazioni al tabellone principale degli Internazionali del Foro Italico.
Molto bene quindi il CT Siena, i cui atleti riescono a essere protagonisti a 360° e che sono riusciti a raggiugere le fasi finali in tutti i tabelloni nei quali prendevano parte (unica nota delonte l’assenza di Alessi dai tabelloni maschili, in cui sicuramente avrebbe fatto parlare di sè…). Rinnoviamo quindi i complimenti a tutti gli atleti del CT Siena che hanno così ben figurato e hanno tenuto alto il nome del Circolo; non possono mancare infine i complimenti allo staff di Vico Alto senza il quale non sarebbe stato possibile raggiugere tali risultati.
Entrando adesso nel vivo della stagione tennistica non possiamo che augurarci di avere per tutto questo periodo risultati di eguale portata e che il CT Siena riesca a farsi strada e a farsi valere anche nelle coppe a squadre.