Nuovo contratto di servizi, bilancio semestrale e budget 2015, piano industriale 2016-2018: sono stati questi i temi all’ordine del giorno della conferenza stampa organizzata questa mattina da Siena Casa Spa, la società che gestisce circa 2800 alloggi in tutta la provincia di Siena.
All’incontro oltre a Claudio Botarelli, amministratore delegato di Siena Casa, Davide Rossi, presidente e Grazia Baiocchi, vice presidente, hanno partecipato anche Anna Ferretti, coordinatore del Lode e Bruno Valentini, sindaco di Siena, a dimostrazione della condivisione di obiettivi di tutti i Comuni soci, che nell’ultima assemblea hanno riconosciuto al nuovo consiglio di amministrazione di Siena Casa di avere individuato la strada giusta da percorrere per garantire continuità operativa alla aocietà.
“Da quando il nuovo CdA si è insediato, poco più di un anno fa, abbiamo cercato di individuare le criticità della società e trovare formule nuove per il futuro – ha spiegato Claudio Botarelli, nominato amministratore delegato nell’ultima riunione di CdA – Lo scorso aprile è stato approvato il bilancio 2014 che ha visto una revisione attenta di tutte le posizioni morose e comportato la svalutazione di quelle ritenute non più esigibili. Da allora, abbiamo lavorato per adeguare il contratto di servizi sia alla nuova normativa regionale che alle nuove esigenze della società, e per mettere a punto un Piano industriale 2016 – 2018 per garantire la continuità all’azienda con la condivisione dei soci”.
“Il percorso per garantire un futuro a Siena Casa è appena iniziato – ha aggiunto il presidente, Davide Rossi – Stiamo lavorando molto e sono certo che la collaborazione dei Comuni sarà determinante per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo dati. I nostri soci hanno apprezzato il lavoro svolto in questi mesi e ci hanno confermato che la strada individuata dal CdA è adeguata alle esigenze societarie ed all’attuale contesto economico e sociale. Parlando di Siena Casa, infatti, non si deve mai dimenticare la sua missione, e che ogni giorno si confronta con situazioni molto particolari dal punto di vista sociale. La condivisione di intenti e di percorso con i Comuni significa che oggi c’è consapevolezza e impegno da parte di tutti gli attori per garantire operatività alla società per il futuro”.
“Sono l’ultima arrivata nell’attuale CdA – fa presente Grazia Baiocchi vice presidente – essendomi insediata solo lo scorso 18 novembre. Ho accettato l’incarico consapevole dell’impegno che avrebbe comportato, ma sicura di affiancare colleghi che con competenza, responsabilità ed un intenso lavoro, hanno già tracciato il percorso giusto verso il rinnovamento e l’auspicato rilancio della società. Lavorerò insieme ai miei colleghi con impegno, sperando di essere all’altezza della fiducia che mi è stata data”.
“La funzione di Siena Casa è quella di rispondere alle aspettative delle famiglie bisognose, residenti nei 36 Comuni senesi che fanno parte della società – ha evidenziato Bruno Valentini, sindaco di Siena – Le perdite registrate nell’ultimo bilancio sono state generate dalla difficoltà degli affittuari che, in genere per morosità incolpevole (come perdita di lavoro, ecc.), non sono riusciti a far fronte agli impegni, nonostante i canoni di locazione siamo contenuti. Un disagio che, in proporzione, ha colpito tutti i Comuni, ma che, con la nuova pianificazione da parte di Siena Casa spa, dovrebbe risolversi.
Abbiamo chiesto al vertice aziendale di prestare più attenzione nel seguimento delle riscossioni degli affitti, una buona programmazione nella manutenzione, una accurata riflessione sui costi di funzionamento della società da rapportare con le effettive entrate – – ha proseguito il Sindaco – sperando che riparta anche la progettazione di nuovi interventi. Per quanto riguarda Siena, c’è un progetto già cantierabile che per adesso è fermo, in attesa di sblocco finanziario da parte della Regione, per 33 nuovi appartamenti da realizzare in viale Bracci”. Intercettare chi puo’ togliere le abitazioni alle persone che ne hanno veramente bisogno è l’intenzione principale.
“Il Comune di Siena – ha evidenziato l’assessore al sociale del Comune di Siena e coordinatore del LODE Anna Ferretti – ha 1030 appartamenti con circa 250 casi di morosità per le quali abbiamo avviato una precisa analisi. Di queste almeno 70 sono effettivamente casi sociali, conosciuti e seguiti dai nostri servizi; per 49 situazioni abbiamo già avviato procedimenti di decadenza, mentre per 19 di queste non ci risulta nessuna valida motivazione per non pagare il canone mensile, che va da un minimo di 40 euro ad un massimo di 100. Cifre, quindi, estremamente basse, che non possono, però, essere usufruite da coloro che non hanno bisogno di aiuto da parte delle amministrazioni locali. Per questo abbiamo dato mandato a Siena Casa di monitorare attentamente il tutto”
Il bilancio 2014 è stato chiuso ed approvato con una perdita di circa 1.600.000 €, immediatamente ricoperti con l’abbattimento del capitale sociale della società. La perdita registrata deriva in gran parte dalla svalutazione dei crediti per morosità degli esercizi precedenti, aumentati negli ultimi anni anche per effetto della crisi economica.
Il piano industriale 2016-2018 ha fra i principali obiettivi il raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario di bilancio , per consentire alla società di continuare a svolgere la propria attività istituzionale nel territorio. Inoltre, come strategia operativa, si mira all’incremento ed al miglioramento delle manutenzioni ordinarie degli alloggi per il prossimo triennio 2016-2018, con l’obbiettivo di migliorare il patrimonio immobiliare dei Comuni e di dare una risposta più adeguata alle necessità abitative del territorio. Inoltre, il nuovo contratto di servizi rende più chiari e trasparenti i compiti dei Comuni e della società. L’attuale Cda ha inoltre iniziato una attenta valutazione della struttura organizzativa interna, con l’obbiettivo di migliorare l’efficienza e per adeguarla alle nuove dimensioni ed esigenze della società. Tra le altre iniziative in corso, è previsto il miglioramento dei rapporti di comunicazione con gli assegnatari attraverso l’implementazione di un contatto mail già presente sul sito della società.