Gli investigatori del Commissariato erano, infatti, sulle tracce dell’uomo da tempo, nell’ambito di quell’attività finalizzata proprio a prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
Gli agenti ne seguivano quindi i movimenti, quando l’occasione si è mostrata propizia per fermarlo e procedere ad un controllo.
Alle ore 22 circa, hanno richiesto alla sala operativa del Commissariato, che ha coordinato l’operazione, l’intervento dei colleghi della volante. I poliziotti, in servizio di controllo del territorio, l’hanno pertanto fermato mentre viaggiava, a bordo della propria autovettura, lungo la strada provinciale della cittadina etrusca e gli hanno chiesto i documenti. Durante le fasi d’identificazione, alle domande incalzanti degli agenti, l’uomo ha mostrato loro spontaneamente alcuni piccoli pezzi di sostanza stupefacente, tipo hashish, fingendo di possedere soltanto quelli, per uso personale. Ma la verità è presto venuta a galla, perché non era sfuggito all’occhio vigile e attento della Polizia che, poco prima di essere fermato, l’uomo si era disfatto di un involucro nel tentativo di sfuggire ad un controllo più approfondito. Non molto lontano, infatti, i poliziotti hanno trovato una confezione di carta stagnola con all’interno circa 50 grammi della stessa sostanza.
A quel punto hanno deciso di procedere alla perquisizione, prima personale e poi domiciliare. Presso l’abitazione del 45enne gli agenti hanno rinvenuto, all’interno di una stanza vicino al soggiorno, un bilancino di precisione ed un taglierino, strumenti utilizzati normalmente per confezionare le dosi.
All’esito degli accertamenti successivi, svolti dalla Polizia presso il Commissariato, l’arrestato è stato accompagnato alla propria abitazione, dove è rimasto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria fino alla convalida dell’arresto avvenuta questa mattina.