“E’ evidente il nostro orgoglio per questo riconoscimento – commenta Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del Brunello di Montalcino e direttore generale della Tenuta Il Poggione, di proprietà della famiglia Franceschi – che riporta il Brunello al vertice delle classifiche mondiali. È un ulteriore segnale che la denominazione sta vivendo un periodo di grande successo, merito della bontà delle uve e del saper fare dei produttori. Lo sguardo delle aziende è però ora già tutto puntato verso la nuova annata, che si preannuncia di ottima qualità”.
Le altre 4 etichette nella TOP 100 sono: La Serena Brunello di Montalcino 2010 (13° posto), Altesino Brunello di Montalcino Montosoli 2010 (18° posto), Livio Sassetti Brunello di Montalcino Pertimali 2010 (27° posto) e Collosorbo Brunello di Montalcino 2010 (43° posto).