Una formazione largamente rimaneggiata per la coppia Barbagli-Barone, al momento orfani di Guadagno assente per problematiche familiari ed alle prese con numerose assenze. Difficile amichevole contro una formazione di categoria superiore visto che i gigliati prenderanno parte al campionato di Serie B e che sono la “bestia nera” del CUS Siena per quanto riguarda le promozioni di fine campionato.
I tecnici senesi hanno voluto vedere l’attitudine mentale dei giocatori in campo e la loro tenuta fisica a due settimane dall’inizio del campionato.
Il primo tempo è stato caratterizzato da una grandissima prestazione cussina: i senesi infatti, davanti ad una squadra potenzialmente molto superiore, non si sono fatti intimidire ed anzi hanno dominato in mischia ed in rimessa laterale, palesando solo alcune incertezze sul gioco al piede in assenza di alcuni giocatori di qualità. La difesa senese è capitolata solo allo scadere con un’azione che ha portato in meta Faleri, giocatore senese in prestito ai biancoviola.
Nel secondo tempo i senesi si sono maggiormente scoperti per incrementare il potenziale offensivo come richiesto dai tecnici, non curandosi del risultato finale. il 34-5 finale è quindi frutto di numerose prove fatte dai giocatori senesi, che mai si sono fatti intimidire dai padroni di casa, squadra robusta e molto corretta.
Alla fine della partita i tecnici senesi, costretti a schierare un giocatore prestato dai fiorentini all’ala a causa delle assenze, si sono detti molto soddisfatti per quanto visto in campo e soprattutto per la tenuta mentale di tutti i giocatori. Perondi, Comandi e Tanzini in prima linea hanno fatto letteralmente scintille, Carmignani in seconda linea ha dominato le rimesse laterali ed il neo capitano Marzi ha saputo gestire in maniera ottimale le fasi di gioco più complesse. Per l’avvio a Pisa ci sono tutte le carte in regola per fare bene!