Nell’ambito della specifica attività finalizzata a prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Siena, diretti dal vice questore aggiunto Sabato Fortunato, tenevano d’occhio da tempo Hedi Mohamed Enemri e Hassen Banananou, entrambi tunisini di 29 e 31 anni, noti per i precedenti in materia.
A seguito dell’attività d’indagine è emerso che i due solitamente si rifornivano nel capoluogo toscano, da e per dove si muovevano a bordo di mezzi pubblici, in modo da non destare sospetti.
Ieri sera, li hanno quindi aspettati al rientro da Firenze e, quando sono scesi dal pullman, si sono avvicinati per procedere ad un controllo.
Alla vista della Polizia Hassen Banananou ha cercato di disfarsi della borsa porta computer che portava con sé, lasciandola cadere a terra per nasconderla, ma i poliziotti lo hanno subito bloccato e perquisito. All’interno della borsa hanno trovato, avvolti in un pacco, 5 panetti di hashish del peso di circa un etto ciascuno, mentre addosso a Hedi Mohamed Enemri hanno rinvenuto un grammo circa di cocaina.
Nella stessa serata, gli investigatori hanno effettuato anche le perquisizioni domiciliari, che hanno consentito di trovare in casa del 29enne anche del materiale adatto al confezionamento delle dosi, come un bilancino di precisione e un taglierino. Tutto il materiale rinvenuto e lo stupefacente sono stati sequestrati.
Ad esito degli ulteriori accertamenti i due sono stati accompagnati nel carcere di Siena a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.