In particolare, l’azione dei poliziotti ha consentito di rintracciare, all’interno di un cantiere edile di Chianciano Terme, un cittadino nordafricano in possesso di permesso di soggiorno rumeno, intento ad eseguire lavori in muratura unitamente a due connazionali, privo della regolare assunzione in quanto non in possesso di permesso di soggiorno italiano per lavoro. Le indagini hanno consentito di accertare che il titolare della ditta per cui i tre lavoravano era un cittadino marocchino quarantenne, regolarmente soggiornante nel territorio nazionale, dimorante in Milano, che è stato indagato per aver impiegato un cittadino extracomunitario sprovvisto di regolare permesso di soggiorno per lavoro.
Nel corso di ulteriori controlli, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Chiusi, diretti dal vice questore aggiunto Valter Allegria, hanno anche segnalato all’Autorità Giudiziaria un cittadino rumeno per essersi appropriato di un portafogli.
L’episodio è accaduto all’interno di un’area di servizio di Chiusi, quando un uomo – mentre effettuava rifornimento di carburante del proprio motoveicolo – ha inavvertitamente fatto cadere a terra il proprio portafogli. Il fatto non è sfuggito ad un altro cliente del distributore che, nel frattempo, era giunto con la propria autovettura; lo stesso, un 40enne rumeno residente a Chiusi, con un movimento repentino e non visto, ha raccolto il portafogli da terra ed invece di restituirlo al legittimo proprietario lo ha nascosto nella propria autovettura. Quindi ha fatto rifornimento ed è ripartito.
Nel frattempo, il derubato, accortosi di non avere il portafogli, ha richiesto, tramite il 113, l’intervento della Polizia. La Volante, nel corso del relativo sopralluogo, verificando la presenza di una telecamera, ha acquisito e visionato il filmato risalendo, in base alla targa dell’autovettura, all’identità dell’intestatario e alla sua residenza. Così gli operatori si sono recati presso l’abitazione dell’autore del reato, il quale, vistosi smascherato, ha confermato le proprie responsabilità fornendo gli elementi per il ritrovamento del portafogli, da lui gettato dal finestrino in prossimità di una concessionaria di automobili, dopo averlo svuotato dei 70 euro contenuti. L’uomo è stato denunciato.