Lo avevamo promesso in campagna elettorale e abbiamo mantenuto la parola. Ne vedremo delle belle”. Lo ha detto il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale della Toscana, Giacomo Giannarelli, illustrando gli obiettivi della commissione di inchiesta, la cui istituzione è prevista oggi.
Gli esponenti del M5S sono riusciti a raccogliere le firme di 8 consiglieri che permetteranno di dare avvio alla commissione di inchiesta automaticamente senza dover passare attraverso il voto in aula. “Vogliamo innanzitutto – ha aggiunto Giannarelli – che si parli sempre di più di quello che sta emergendo dall’inchiesta giudiziaria” sull’istituto, e “che si parli anche del grandissimo lavoro che i nostri parlamentari a Roma hanno fatto, sebbene non si sia riusciti ad istituire una commissione d’inchiesta nazionale”. “Andremo a vedere le inefficienze tra gli intrecci societari tra Mps e la Regione”. Ricordo che Fidi Toscana”, la finanziaria regionale per la quale la Regione è stata anche recentemente richiamata dalla Corte dei conti, “è una partecipata al 49% della Regione Toscana, con socio il Monte dei Paschi, che provoca perdite nel bilancio regionale per due milioni di euro. Questo è un tema sul quale i cittadini, gli azionisti ed i lavoratori della Monte chiedono chiarezza”.