Lo stop all’uso dei modelli cartacei è stato dato dall’avvio della nuova modalità informatica messa a punto dal dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione-direzione centrale per i Diritti civili, la Cittadinanza e le Minoranze del Ministero dell’Interno.
Il richiedente, dopo essersi registrato sul portale dedicato, all’indirizzo https://cittadinanza.dlci.interno.it, compilerà la domanda, utilizzando le credenziali d’accesso ricevute, e la trasmetterà in formato elettronico, insieme ad un documento di riconoscimento, agli atti formati dalle autorità del Paese di origine (atto di nascita e certificato penale) e alla ricevuta del pagamento del contributo di euro 200,00 previsto dalla legge n. 94/2009.