per un confronto pubblico sui temi della cultura e della scuola. (Sala di Palazzo Patrizi, via di Città 75).
“Il titolo scelto per la serata è “Di cultura Sì può vivere”: un territorio come quello della provincia di Siena, così ricco di arte, storia, architettura e grazie ad un paesaggio di grande qualità, può offrire numerose offerte di lavoro qualificato là dove i beni culturali sono considerati innanzitutto un servizio alla cittadinanza e non un fardello.
I beni culturali diventano una risorsa formidabile per il tessuto economico se i sistemi museali, le biblioteche, gli archivi, insieme con i siti archeologici, le produzioni locali e anche il patrimonio immateriale vengono valorizzati dalla ricerca scientifica e non vengono stravolti nella loro funzione.
Il programma di Si Toscana a Sinistra approfondisce il tema sottolineando come “occorre un grande lavoro di coordinamento tra le istituzioni che operano nel settore, con la capacità di elaborare progetti di lungo respiro che mettano insieme l’individuazione delle emergenze culturali, lo svolgimento delle ttività di ricerca, la progettazione degli interventi di recupero e valorizzazione, fino all’organizzazione dell’attività di esposizione e fruizione pubblica… un circolo virtuso che migliora contemporaneamente costi di gestione, qualità e quantità dei servizi a cittadini e qualità della vita per i lavoratori del settore”.
All’incontro saranno presenti i candidati provinciali di Sì Toscana a Sinistra.