Come si può accettare che uno come Bezzini ci dica impunemente “Siena non sia il porto delle nebbie” quando uno come lui, fra i maggiori responsabili dello sfascio senese, è ancora in sella e intenzionato a restarci solo ed esclusivamente perché Siena è – ancora – un impenetrabile porto delle nebbie?” Questo l’inizio dell’intervento di
Luca Furiozzi, candidato portavoce consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
“E che senso ha richiamare un “nuovo patto tra Siena e la Toscana” – prosegue Furiozzi – nel momento in cui si propongono le stesse ricette e le stesse facce di sempre, quelle che Siena l’hanno tradita? E che vogliono pure continuare a farlo! Basti guardare alle proposte piddine sulla sanità e sulla distruzione della stessa nostra identità regionale a favore di una surreale “Regione Appenninica” che, sia chiaro, vedranno la luce solo se riusciranno a passare sui nostri corpi.
E poi è davvero comico scrivere a Rossi “occupiamoci insieme di MPS”: il PD si è già occupato ampiamente di MPS, i risultati li abbiamo visti…
Il nuovo patto tra Siena e la Toscana lo potrà fare solo il MoVimento 5 Stelle con i suoi candidati puliti, onesti e competenti, persone nuove che non hanno bisogno di fare politica per mangiare. E con le sue idee di sanità pubblica e di una democrazia trasparente e partecipata. Il resto è nebbia”.
