Così inizia una nota degli Ecologisti democratici di Siena.
“Da troppi anni infatti – proseguono gli Ecodem – molti degli spazi interni alla Fortezza versano in cattivo stato di manutenzione e rappresentano di fatto una risorsa sottoutilizzata. Anche gli spazi esterni, pur restaurati in parte una decina d’anni fa, sono utilizzati solo limitatamente dal pubblico.
Preso atto che entro l’inizio dell’estate la struttura verrà messa in sicurezza dal Comune, l’assemblea degli EcoDem ha evidenziato che:
– sull’utilizzo e la valorizzazione della Fortezza Medicea non sembrano essersi ancora sviluppati un dibattito ed una elaborazione adeguata rispetto alle sue indubbie potenzialità;
– è urgente esaminare e valutare proposte di valorizzazione che coinvolgano sia soggetti pubblici che privati, ispirate in ogni caso ad offrire alla città attrattive complementari a ciò che essa già offre, e non doppioni di carattere solo commerciale, e/o di bassa qualità, oppure di scarsa sostenibilità ambientale;
– manca tuttora, in città, un luogo dove sia realmente e visibilmente valorizzata l’ingente offerta agro-alimentare Senese, che rappresenterebbe invece un’attrazione notevole, sia per i turisti che per i residenti, con positive ricadute dal punto di vista economico e sociale.
L’assemblea degli Ecodem della provincia di Siena invita perciò l’Amministrazione comunale di Siena, nonché le rappresentanze delle principali associazioni di categoria interessate, ad attivarsi per concordare rapidamente una strategia e progetti tali da rendere i vari spazi della Fortezza un vero polo di valorizzazione integrata del sistema agro-alimentare Senese, che comprenda attività espositive, ricreative, di formazione e aggiornamento professionale, di promozione e di ristorazione, nonché di commercializzazione dei prodotti stessi.
In questa contesto troverebbe inoltre facile soluzione la situazione dei dipendenti dell’Enoteca Italiana le cui prospettive sono oggi molto difficili”.