Quindi la trave con un esercizio portato a termine senza cadute, e il volteggio penalizzato per aver piegato le gambe. E’ però nell’attrezzo in cui Emma si sentiva più sicura che arriva la maggior penalizzazione. Un -2,5 alle parallele, per aver sbagliato l’appoggio dei piedi nel passaggio allo staggio alto, le costano un bello scivolone in classifica, chiusa con il nono posto finale.
L’allenatore Massimo Casula: “Emma ha eseguito bene i suoi esercizi, tanto che fino all’ultima prova la media di penalità era poco superiore al punto. Poi l’emozione ha giocato un brutto scherzo, da qui l’errore proprio nel suo attrezzo di punta. Peccato. Ma sicuramente con l’impegno e la determinazione che la contraddistinguono, Emma sarà capace di rifarsi alla prossima occasione”.