Così l’inizio di un intervento del consigliere comunale capogruppo dei Moderati di Centrodestra, Pietro Staderini.
“Più che una rivoluzione – prosegue Staderini – sembra una “ribollizione“, poiché la mattina, nelle principali vie del centro e in quelle secondarie, il traffico diventa importante, anche per i pedoni.
Queste nuove norme per l’accesso e la sosta nel centro, hanno messo in difficoltà diverse persone per alcune complicate procedure e costi esosi specie se in caso di accessi costanti. La ri-visitazione degli accessi al centro era necessaria ma, come in tutte queste tipologie di scelte, si impongono dei correttivi, e i casi particolari, devono essere affrontati e risolti senza generalizzazioni.
Casi, a esempio, come quelli dei sacerdoti che lavorano presso la Curia arcivescovile – che ricordo essere lavoro gratuito – che per accedere al parcheggio, accanto al Duomo, sono costretti a chiedere il permesso ogni tre giorni e a pagare 5 euro a ingresso.
C’è da domandarsi se non sia da rivedere questa procedura e soprattutto se non sia il caso di trovare una giusta soluzione; casi del genere devono essere presi in carico e non rimandati all’utenza.
Se è prevista una Commissione tecnica, chiamata a esprimersi su ogni singolo caso, può essere necessario che questa affronti i problemi e li risolva.
Quindi, prima di far presentare un’interrogazione in Consiglio comunale – conclude Staderini -, e prima di ricevere risposte di circostanza, cerchiamo di affrontare efficacemente le richieste particolari e con maggiore flessibilità offrire risposte risolutive alle difficoltà delle persone”.