“C’è grande soddisfazione da parte di tutto il nostro staff – afferma Francesco Chiantese direttore artistico di Officine d’Elsa -, perché per il prossimo fine settimana abbiamo raggiunto il numero massimo di iscritti ed abbiamo anche una lista d’attesa; questo è segno che abbiamo centrato un’esigenza del territorio, quella di una formazione teatrale “avanzata” per quanti sono appassionati di teatro e seguono già dei corsi o frequentano dei laboratori. Anche il nostro percorso base per adulti ha raggiunto il numero massimo di iscritti”
Opificio Teatrale è un percorso di formazione fatto di seminari intensivi a cadenza mensile ed a costi popolari (partecipare costa soltanto 50 euro, 30 per chi segue già il seminario base) ed è rivolto agli allievi di tutte le scuole teatrali della provincia, ed a tutti gli appassionati; uno strumento di approfondimento, rispetto al proprio percorso, e di formazione specifica per l’attore, con particolare attenzione al teatro contemporaneo ed all’attore performativo.
I docenti provengono da alcune delle più interessanti realtà del teatro contemporaneo italiane, Teatro dei Venti, Zaches Teatro, Teatro Minimo, Officine d’Elsa.
Quelli di Officine d’Elsa pongono soprattutto l’accento sulla sinergia: fondamentale per noi è stato il dialogo con gli amministratori locali, e soprattutto con la Fondazione Elsa il cui staff si è dimostrato estremamente disponibile e ci è stato utilissimo per leggere e comprendere il territorio in cui stiamo agendo.
Il calendario completo dei seminari si trova all’indirizzo www.officinedelsa.eu ed è prevista una borsa di studio per quanti volessero prendere parte ad i seminari ma non ne hanno la possibilità; tra pochi giorni partiranno le iscrizioni per il seminario del mese di Febbraio guidato dal Teatro dei Venti di Modena sulla ritmica per gli attori.