Sono stati rintracciati e denunciati dalla Polizia di Stato per furto aggravato quattro cittadini stranieri che hanno rubato profumi ed occhiali in due esercizi commerciali di Siena.
Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Siena insieme ad un poliziotto dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico libero dal servizio li hanno scovati in centro dopo che avevano fatto razzia in due attività commerciali della città.
I quattro, cittadini di origini peruviane di 23, 27, 29 e 34 anni, tutti con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e domiciliati a Firenze, erano giunti a Siena con il pullman nella tarda mattinata.
Prima sono entrati in una profumeria del centro commerciale di piazza Rosselli e hanno asportato sei confezioni di profumi per il valore di circa 700 euro. Non appena se ne sono avvedute, le commesse del negozio hanno contattato la sala operativa della Questura di Siena che, a sua volta, ha diramato la nota di rintraccio degli autori alle volanti e alle pattuglie della Squadra Mobile sul territorio.
Dopo il primo furto, intanto, i quattro hanno raggiunto il centro storico dove sono entrati all’interno di un negozio di ottica, rubando occhiali per un valore di circa 600 euro.
Le ricerche hanno però dato i loro frutti: un poliziotto dell’UPGSP, libero dal servizio ma a conoscenza dell’accaduto, ha notato in piazza Matteotti quattro persone che corrispondevano alla descrizione dei malviventi.
A quel punto, dopo aver chiamato in ausilio gli equipaggi dislocati sul territorio, senza perderli di vista, li ha seguiti fino a piazza Gramsci dove sono stati individuati e fermati dai colleghi della Squadra Mobile. La merce rubata è stata così recuperata e successivamente restituita ai titolari, mentre i quattro stranieri sono stati denunciati.
All’atto della perquisizione, uno dei quattro malviventi, è stato anche trovato in possesso di una busta schermata utilizzata per occultare la merce sottratta agli esercizi commerciali e passare indenni attraverso il sistema antitaccheggio. Due di loro sono stati trovati in possesso di due dosi di marijuana.
Il questore Milone, inoltre, all’esito dei riscontri ha emesso nei loro confronti la misura di prevenzione del divieto di ritorno a Siena per tre anni. Tre di loro, irregolari sul territorio nazionale, saranno espulsi.