Due primati stagionali della velocista azzurra Irene Siragusa al meeting di Kladno, nel giro di poco più di un’ora. È un bel pomeriggio in Repubblica Ceca per l’azzurra che corre in 23.05 (vento -0.1) sui 200 metri, timbrando il crono esatto dello standard per i prossimi Europei di Monaco di Baviera (15-21 agosto).
La sprinter dell’Esercito toglie un paio di decimi al suo miglior risultato dell’anno (finora 23.26) e avvicina decisamente il personale di 22.96 datato 2017, piazzandosi seconda alle spalle del 22.93 della tedesca Rebekka Haase. Appena settanta minuti prima era invece arrivata terza sui 100 in 11.35 (+0.9): in questo caso, undici centesimi in meno rispetto al “season best” preceduta con 11.14 dalla polacca Ewa Swoboda, ex campionessa europea dei 60 indoor, e ancora dalla Haase, 11.20.
Era dal 2019 che l’atleta colligiana, 29 anni da compiere tra pochi giorni, non si esprimeva nei 100 a questi livelli. Una condizione di forma in netta ascesa per la primatista italiana della staffetta 4×100, confermando il feeling con la pista dove dodici mesi fa era tornata a correre in meno di 23 secondi sulla doppia distanza con 22.99.
“La stagione sta andando finalmente per il verso giusto – commenta Irene Siragusa – e sono contenta per il crono sui 100 perché l’anno scorso non ero riuscita a scendere sotto 11.40. Una prestazione che mi ha dato la spinta per i 200 dove mi aspettavo qualcosa di meglio, ma in un impegno così ravvicinato non potevo chiedere di più. Potrei tornare in gara sabato a Madrid, in vista degli Assoluti di fine mese a Rieti”.