• SIENA
  • PROVINCIA
  • TOSCANA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • ARTE E CULTURA
  • EVENTI E SPETTACOLI
  • SPORT
    • CALCIO
    • BASKET
    • VOLLEY
    • ALTRE DI SPORT
  • AMBIENTE ed ENERGIA
  • AGROALIMENTARE ed ENOGASTRONOMIA
  • LAVORO e FORMAZIONE
  • SALUTE e BENESSERE
  • SCIENZA e RICERCA
  • SCUOLA e UNIVERSITA’
  • TURISMO
  • PALIO e CONTRADE
    • PALIO
    • AQULA
    • BRUCO
    • CHIOCCIOLA
    • CIVETTA
    • DRAGO
    • GIRAFFA
    • ISTRICE
    • LEOCORNO
    • LUPA
    • NICCHIO
    • OCA
    • ONDA
    • PANTERA
    • SELVA
    • TARTUCA
    • TORRE
    • VALDIMONTONE
Facebook Twitter WhatsApp Telegram Instagram
ULTIME NOTIZIE
  • Incidente sul lavoro: 57enne in gravissime condizioni trasportato al CTO con l’elisoccorso
  • Tango e magia al Teatro Poliziano con Paolo Fresu e Ugo Dighero
  • “Community4Innovation”, progetto europeo di ricerca che coinvolge l’UniSi
  • Indovina chi viene in Pinacoteca, in arrivo un nuovo dipinto
  • Siulp Siena: “Le strade di grande comunicazione rischiano di diventare un Far West”
  • Atti urbanistici e finanziari al centro del Consiglio comunale di Castelnuovo Berardenga
  • Monteriggioni, lavori di manutenzione alla rete idrica
  • Al “Bandini” di Siena i Carabinieri del Nucleo Biodiversità consegnano il germoglio dell’albero di Giovanni Falcone
  • Comune di Siena, prosegue l’iter per la riqualificazione del Santa Chiara
  • Il Coordinamento provinciale di Sinistra Italiana sostiene Ernesto Campanini
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
mercoledì, 1 Febbraio 2023
Siena FreeSiena Free
MENU
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
Siena FreeSiena Free
SIENA

Biotecnopolo, SiAmo Siena: ”Rischiamo di vedere il fillm già visto con Siena Biotech”

21 Maggio 20224 minuti di lettura
Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn

Così interviene l’associazione SiAmo Siena.

“Qualcuno ha azzardato – prosegue SiAmo Siena – a spregio del ridicolo, che il Biotecnopolo sarà a Siena il “prossimo Monte”… e da quel giorno, fra gli addetti ai lavori, non si contano gli scongiuri ogni volta che la parola viene pronunciata. Il potere amministrativo locale e regionale, la politica nazionale, le varie istituzioni locali, i giornalisti… tutti mettono bocca sul tema del momento. In mezzo a questo fermento, da qualche settimana, abbiamo però registrato un preoccupante fenomeno, anzi due.

Al termine “Life Sciences” si accosta sempre più un preoccupante e crescente malumore degli addetti ai lavori. Fanno da contraltare al giubilo dei tanti improvvisati biotecnologi, proprio gli addetti ai lavori: i biotecnologi veri, i manager, gli imprenditori delle principali aziende biotecnologiche locali, che ogni giorno sottolineano il pericolo in atto e lanciano moniti che sembrano sempre più grida d’allarme e che impongono una riflessione. A questa reiterata lamentatio si aggiunge il preoccupante silenzio dei due Dipartimenti di Biotecnologia (Chimico-Farmaceutico e Medico) dell’Università di Siena (entrambi Dipartimenti di Eccellenza a livello nazionale). In questo tourbillon, sembra che nemmeno esistano … eppure di si sta parlando anche di loro e del loro futuro!

Riguardo al progetto Biotecnopolo, abbiamo letto del pericolo di una replica di Siena Biotech e del prendere sempre più corpo di una dinamica nella gestione della “cosa pubblica” che riporta alle vecchie logiche surrettizie e suicide del famigerato “groviglio armonioso”. Si denuncia l’esclusione, durante le fasi cruciali della scrittura statutaria, delle realtà settoriali locali. Se ciò fosse vero sarebbe molto grave, visto che la costituenda entità si configura (legge alla mano) statale e territoriale allo stesso tempo.

Abbiamo letto, soprattutto, di appelli alla TLS (identificata dalla legge come “referente” locale del Biotecnopolo). Appelli precisi, accorati, propositivi (e, sembra, inascoltati) di chi si è messo in gioco con la propria azienda, per venire (o rimanere) in un posto “in fondo al mondo” come Siena a “fare biotech” sulle proprie gambe, attraendo capitali, tecnologia e clienti da tutto il globo. E soprattutto dando lavoro a senesi e non, che qui insieme a loro, creano opportunità di sviluppo industriale e sociale. Appelli che sono un monito per tutti: ognuno dovrebbe fare ciò che sa meglio fare.

Non dobbiamo dimenticare che a Siena abbiamo avuto un presidente dei banchieri italiani che, molto candidamente, dichiarò che se c’era una cosa che proprio non sapeva fare era il banchiere. Perciò, può accadere davvero di tutto. E accade infatti che, fresca dal fallimento del “famoso” anticorpo monoclonale contro il COVID-19 e ancor più fresca dell’”aiutino” datogli da Fondazione MPS, che ha comprato per lei l’ex edificio Siena Biotech per la seconda volta (!), la TLS oggi fa “pesce in barile”.

TLS ha però un consiglio di amministrazione da poco faticosamente insediato (dopo nove mesi di tribolata gestazione, manco fosse un figliolo) dove ci sono fior di biotecnologi, riflesso del fiorente tessuto industriale e accademico locale, che sapranno guidare sul nostro territorio i 4 ministeri coinvolti nell’impresa del Biotecnopolo. Come? Non ci sono biotecnologi? E chi c’è? Ah beh, c’è un ingegnere, un avvocato, un contabile, un reumatologo, un patologo, due economisti e, vivaddio, un biologo. Un po’ com’era nella “gloriosa” Siena Biotech (quindi i parallelismi evocati non sono così fuori luogo!). Insomma, sembra di vedere un film già visto. Se anche il Biotecnopolo segue questa limpidissima traccia siamo a posto.

Cosa potrebbe non funzionare in questo piano?! Forse una cosa su tutte. In un momento storico così difficile e complesso, delegare lo sviluppo di un pezzo cruciale (a detta di tutti) del futuro della nostra comunità (il “Life Sciences”) esclusivamente a persone che non sono del settore e il cui futuro, “risk-free”, sarà probabilmente solo a carico dell’ INPS, ci sembra alquanto azzardato. Coinvolgere fattivamente in tematiche afferenti il “Life Sciences” e quindi il Biotecnopolo, anche chi a Siena ha messo in gioco il proprio destino e quello dei propri dipendenti, oltre che gli eccellenti biotecnologi della nostra università, non ci sembra un gesto così dirompente. Nemmeno per il più esclusivo, umbratile e introverso dei “grovigli”.

Piuttosto appare come un’imprescindibile (e persino scontata) questione di rispetto e buon senso.”

Condividi: Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn
Articolo precedenteBasket A2, nella semifinale playoff Chiusi incontra la fortissima Udine
Articolo successivo Roberto Renai è confermato presidente di AdF

RACCOMANDATI PER TE

SIENA

‘Strada per Strada’ e Fabio Pacciani tornano a San Miniato: seconda tappa con progetti e idee per il futuro del quartiere

24 Gennaio 2023
SIENA

Ernesto Campanini: “Mai con Castagnini: il modello Sigerico ha fallito”

24 Gennaio 2023
SIENA

Amministrative Siena, il PSI conferma l’impegno ad un confronto serio con il candidato vincente delle primarie

22 Gennaio 2023
SIENA

Con il Vicolo del Natale iniziata nel migliore dei modi la collaborazione tra Croce Rossa e Comune di Siena

19 Gennaio 2023

ULTIME NOTIZIE
MONTALCINO

Incidente sul lavoro: 57enne in gravissime condizioni trasportato al CTO con l’elisoccorso

31 Gennaio 2023
EVENTI E SPETTACOLI

Tango e magia al Teatro Poliziano con Paolo Fresu e Ugo Dighero

31 Gennaio 2023
SCUOLA e UNIVERSITA'

“Community4Innovation”, progetto europeo di ricerca che coinvolge l’UniSi

31 Gennaio 2023
ARTE e CULTURA

Indovina chi viene in Pinacoteca, in arrivo un nuovo dipinto

31 Gennaio 2023
SIENA

Siulp Siena: “Le strade di grande comunicazione rischiano di diventare un Far West”

31 Gennaio 2023
CASTELNUOVO BERARDENGA

Atti urbanistici e finanziari al centro del Consiglio comunale di Castelnuovo Berardenga

31 Gennaio 2023
Carica altri articoli

  • Facebook 67.237
  • Twitter 7.627
  • Telegram 475
  • 3.595 WhatsApp
Copyright 2017-2022 © Sienafree srls - Tutti i diritti riservati
Editore: Sienafree srls - Sede legale: viale Vittorio Veneto, 41 - 53100 Siena - sienafree@pec.it
Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Siena 01431460524 | R.E.A. di Siena: 147263
Iscrizione al Registro della stampa del Tribunale di Siena: 04/17 del 29/05/2017 | Iscrizione al R.O.C.: 36060
Direttore responsabile: Giuseppe Nigro
Redazione e invio comunicati stampa: stampa@sienafree.it
Per la pubblicità: Sienafree srls - publi@sienafree.it
Consorzio Tutela Palio di Siena
Gli stemmi, i colori delle Contrade e le immagini del Palio sono utilizzati con l'approvazione del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena. Ogni altro uso o riproduzione sono vietati salvo espressa autorizzazione del Consorzio.
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
© 2023 Siena Free. Realizzato da Sienafree srls

Inserisci il termine di ricerca e premi Enter. Premi Esc per annullare.