A seguire, la cerimonia vera e propria, alle 11.00, presso la Sala Italo Calvino del Complesso Museale Santa Maria della Scala.
Dopo la lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, il Questore della Provincia di Siena, Pietro Milone, ha tenuto il proprio intervento.
Durante la cerimonia sono stati consegnati i riconoscimenti per merito di servizio, tra i quali un encomio e 7 lodi, le medaglie di commiato al personale in quiescenza ed altri attestati alle scuole e ad un cittadino distintosi per l’alto senso civico.
All’esterno è stato realizzato uno schieramento rappresentativo di tutte le componenti della Polizia di Stato della Provincia, passato in rassegna dal Questore.
Anche quest’anno il tema è “Esserci Sempre” e, per la circostanza, sono stati allestiti due stand nella splendida cornice di piazza Duomo, con l’esposizione di alcuni mezzi in dotazione alla Polizia di Stato, e gli strumenti di lavoro della Polizia Scientifica e delle Specialità, tutto nel rispetto di quanto ancora previsto dalla normativa sulla prevenzione del contagio da Covid-19.
La cerimonia è, infatti, l’occasione per ricordare la lunga storia della Polizia di Stato, le cui origini risalgono al 1852 quando venne istituito il Corpo delle Guardie di pubblica Sicurezza.
I riconoscimenti consegnati nel corso della cerimonia
1) Encomio all’assistente capo della Polizia di Stato Donato Zocco in servizio presso l’Ufficio di gabinetto della Questura di Siena con la seguente motivazione:
“Evidenziando spiccate capacità professionali espletava un’importante operazione di polizia giudiziaria, finalizzata al contrasto del terrorismo internazionale di matrice islamica, che si concludeva con l’arresto di un cittadino kosovaro, responsabile di attività apologetica dell’ideologia jihadista attraverso la rete internet, che, successivamente, veniva espulso dal territorio nazionale.”
Brescia, 3 novembre 2016
2) Lode al commissario capo della Polizia di Stato Piero di Lorenzo e al vice ispettore della Polizia di Stato Domenico Comparone in servizio alla Squadra mobile e all’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Siena con la seguente motivazione:
“Evidenziando capacità professionali, coordinava ed espletava un intervento di polizia giudiziaria che permetteva l’arresto, in flagranza di reato, di due malviventi resisi responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.”
Siena, 12 agosto 2017
3) Lode al sostituto commissario coordinatore della Polizia di Stato Alessandro Pangallozzi e al vice sovrintendente della Polizia di Stato Federico Terrosi in servizio presso la sezione Polizia Stradale di Siena e l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Siena con la seguente motivazione:
“Evidenziando intuito investigativo e capacità professionali, coordinava ed espletava un’attività d’indagine che consentiva di accertare gravi violazioni al tulps da parte di una concessionaria dedita alla vendita di motoveicoli e di deferire cinque individui all’autorità giudiziaria.”
Siena, 29 maggio 2017
4) Lode all’ispettore superiore della Polizia di Stato Andrea Egizi, in servizio alla divisione Polizia anticrimine della Questura di Siena con la seguente motivazione:
“Evidenziando capacità professionali, coordinava un’attività investigativa che si concludeva con il rinvio a giudizio di quattordici persone, tra cui il sindaco e il vicesindaco del Comune di Orgosolo, resisi responsabili di turbata libertà degli incanti, abuso d’ufficio e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.”
Orgosolo (NU), 26 settembre 2017
5) Lode al vice ispettore della Polizia di Stato Livio Marini e all’assistente capo coordinatore della Polizia di Stato David Manganelli, in servizio presso la Squadra mobile della Questura di Siena con la seguente motivazione:
“Evidenziando capacità professionali ed impegno partecipavano ad un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con la’rresto del pericoloso latitante mastini giuseppe detto “Johnny lo zingaro” e di altre due persone, rispettivamente per il reato di evasione e favoreggiamento personale.”
Siena, 25 luglio 2017
Consegnate le medaglie di commiato al personale della polizia di stato collocato in quiescenza
1) medaglia al commissario capo della Polizia di Stato Orlando Gizzi, in quiescienza dal 1 marzo 2021;
2) medaglia al sostituto commissario della Polizia di Stato Nello Antonini, in quiescienza dal 1 febbraio 2022;
3) medaglia al sovrintendente capo della Polizia di Stato Nicola Barbagli in quiescienza dal 1 aprile 2022;
4) medaglia all’assistente capo coordinatore della Polizia di Stato Settimio Bigliazzi, in quiescienza dal 1 ottobre2021.
Consegna di attestati a cittadini che si sono distinti per azioni denotanti particolare senso civico e valore morale
Attestato al signor Daniele Clarelli
motivazione: “Encomiabile esempio di altruismo, umana sensibilità ed alto senso civico, dimostrati prodigandosi nel soccorrere una giovane minorenne mentre veniva malmenata dall’ex fidanzato, prima frapponendosi tra i due e, successivamente, facendola salire a bordo della propria auto inseguito dall’aggressore, portandola in salvo e conducendola presso un presidio di polizia.”
Siena, 12 aprile 2022
Consegnato un ricordo al poliziotto più anziano della provincia di Siena
all’ispettore della Polizia di Stato Umberto Leo, classe 1924 arruolato nel febbraio del 1943, in quiescenza dal 1984
Consegna degli attestati alle scuole vincitrici a livello provinciale della 4ª edizione del progetto/concorso “pretendiamo la legalita”, per l’anno scolastico 2020/2021
per le scuole secondarie di secondo grado della provincia di Siena:
attestato al Liceo delle scienze umane dell’istituto d’istruzione superiore Piccolomini di siena, classe seconda D, ed, in particolare, alle alunne Allegra Cofini, Anna Formentin e Sofia Mirone.
motivazione: “per l’efficacia ed intensità comunicativa, pertinenza al tema trattato, coniugata ad una particolare creatività dell’elaborato multimediale”.
per le scuole primarie della provincia di Siena:
attestato alla scuola primaria Rodari di Monteroni d’Arbia dell’Istituto comprensivo R. Fucini, classi quarte A, B, C e D.
motivazione: “L’elaborato evidenzia particolare attenzione al lavoro di gruppo e pertinenza al tema, con forte impatto visivo e comunicativo.”