Così afferma Guglielmo Picchi, commissario provinciale della Lega a Siena.
“Tra i firmatari anche l’ex sindaco Piccini – prosegue l’esponente leghista – ma, sinceramente, pensiamo che non sia sufficiente per lavarsi la coscienza aver votato un documento, perché nessuno ci ridarà la storica banca senese.
Nel prendere atto, dunque, della seppur tardiva marcia indietro anche del Pd – precisa Picchi – penso che sia necessario cambiare passo, votando Tommaso Marrocchesi Marzi. Invito, quindi, lo stesso Piccini a dare la sua preferenza al nostro candidato, facendo così veramente capire che, oltre ad ammettere gli errori fatti in passato, si voglia davvero voltare pagina per il bene dei cittadini.”