Così un intervento di Italia Viva di Colle di Val d’Elsa.
“La tutela del parco fluviale e delle Gore, patrimonio storico e culturale della città – prosegue IV -, deve essere la prima preoccupazione di chiunque veda l’acqua del fiume come risorsa. Mossi da questo spirito, molti dei nostri iscritti si sono impegnati attivamente nella creazione di un movimento cittadino nato spontaneamente, successivamente abbiamo partecipato alla raccolta firme che era partita nella città, promossa da quel movimento cittadino.
Dopo il parere negativo dell’amministrazione comunale e della sovrintendenza pensavamo che la questione fosse ormai archiviata, invece, come un fulmine a ciel sereno arriva l’approvazione del progetto da parte della direzione Ambiente ed Energia della Regione Toscana.
Vedere che il sindaco Alessandro Donati, che ringraziamo, ha prontamente preso posizione contraria a questa approvazione, assieme a tutta l’amministrazione comunale, ci porta a ribadire che siamo al suo fianco: Italia Viva Colle si oppone a questa decisione della Direzione Ambiente ed Energia della Regione Toscana.
La nostra speranza è che in questa battaglia non ci siano divergenze tra le forze politiche, ma che si riesca a fare fronte comune per preservare il parco fluviale perché soltanto uniti ci possiamo opporre con successo ad un progetto che riteniamo fortemente negativo per la nostra città.
In quest’ottica proponiamo alle associazioni cittadine di farsi parte attiva nella lotta a questo progetto e proponiamo alle stesse di dar vita ad un “Elsa day” che si ponga come obiettivo quello di sensibilizzare tutta la cittadinanza e la Valdelsa sulla necessità di difendere il parco fluviale da ogni attività imprenditoriale che ne metta a serio rischio la sopravvivenza.”