Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha sospeso Ledo Gori dalle sue funzioni di capo di Gabinetto. Lo ha dichiarato lo stesso Presidente della Toscana: “Ho disposto che le funzioni di capo di Gabinetto, fino ad ora svolte da Ledo Gori, siano attribuite in via transitoria al direttore generale della Regione, Paolo Pantuliano”.
Gori è indagato dalla Dda di Firenze con l’accusa di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, nell’indagine per presunti smaltimenti illegali dei rifiuti conciari, nata nell’ambito di una più ampia inchiesta su infiltrazioni della ‘ndrangheta in Toscana.
“Mi preme sottolineare – ha aggiunto Giani – che valuteremo già nelle prossime ore tutti gli interventi opportuni affinché la Regione Toscana possa sviluppare, come ha sempre fatto, un’azione coerente e finalizzata ad evitare qualsivoglia pericolo di infiltrazione vista la capacità delle organizzazioni criminose di penetrare nei tessuti imprenditoriali anche nei nostri territori, che abbiamo il dovere di preservare. Non esprimo opinioni o commenti su una vicenda seria e complessa – ha inoltre dichiarato il presidente Giani -, perché ho piena fiducia nella magistratura e nel lavoro delle forze dell’ordine, con la speranza che sia fatta chiarezza il prima possibile”.