Essere artisti ai tempi del Covid non è certo semplice, ma è possibile e lo è in una prospettiva del tutto originale: a raccontare la loro esperienza creativa personale, in collaborazione con il Siena Art Institute, saranno András Gerevich, dall’Ungheria, Apostolis Tsamertzis, dalla Grecia, e l’angloamericana Jane South: si chiuderanno così i live degli StARTers per quest’anno, iniziati ad aprile e ripresi durante tutto il mese di dicembre.
András Gerevich (Budapest, 1976), in diretta venerdì 18 dicembre, è scrittore, poeta e drammaturgo ungherese, che ha tradotto vari poeti inglesi, fra cui Seamus Heany, Frank O’Hara e Charles Bernstein, nella sua lingua madre (l’ungherese, appunto). András ha inoltre lavorato ad alcuni copioni di film d’animazione, tenuto corsi di poesia al Vassar College di New York, scritto per due importanti giornali (il Kalligram di Budapest e il londinese Chroma) e ha partecipato a delle trasmissioni radio curate dalla BBC.
A seguire, martedì 22 dicembre, sarà la volta di Apostolis Tsamertzis, un poliedrico artista ateniese interessato all’arte comunitaria e alla riflessione sull’individuo e sul posto occupato all’interno della società. Le sue opere spaziano tra performance, scultura, video arte fino ad arrivare a sculture sonore. Dopo vari anni di studio in campo artistico e musicale (ha infatti studiato violino per dieci anni), Tsamertzis ha partecipato a varie esibizioni, tra cui il “The Platforms Project 2018” e il “Metamorphosis (Hydra 2019)”.
A chiudere la stagione autunnale di “StARTers Live!” sarà, martedì 29 dicembre, Jane South. South, laureata in discipline di belle arti e spettacolo, pittura e scultura, è nata a Manchester e si è poi trasferita negli Stati Uniti, dove, ad oggi, ha una cattedra di Belle Arti al Pratt Institute di New York. Ha preso parte a varie esibizioni, singole e di gruppo. A dialogare con lei martedì 29 interverranno Lisa Nonken e Miriam Grottanelli de Santi, rispettivamente Direttrice Accademica e Direttrice dell’organizzazione senese.
Gli appuntamenti sono dunque venerdì 18 dicembre con Gerevich (Ungheria), martedì 22 dicembre con Tsamertzis (Grecia) e, infine, martedì 29 dicembre con South, coadiuvata da Lisa Nonken e Miriam Grottanelli de Santi. Tutte e tre le dirette saranno in onda alle 18.00 sulla pagina Facebook del Siena Art Institute.