e con lo stanziamento di oggi pomeriggio di un contributo economico da 3 milioni di euro”. A dirlo Stefano Scaramelli, presidente della Commissione sanità e capogruppo di Italia Viva, che commenta il protocollo che prevede il riavvio delle attività di strutture semiresidenziali per disabili che erano state chiuse a causa del Coronavirus e lo stanziamento di risorse a tutte le zone distretto e società della salute delle tre Asl toscane.
“L’attenzione della Regione Toscana dimostra che abbiamo imparato che nessuno si salva da solo. Più volte, fino a lanciare l’appello, avevo sottolineato – continua Scaramelli – come a livello nazionale non si tengano nella dovuta considerazione ansie e preoccupazioni di questi ragazzi e delle loro famiglie. Bloccati per settimane e che rischiavano di disperdere i progressi fatti magari in anni. Bene che la Toscana ancora una volta dimostri di essere la Toscana, di saper guardare e andare oltre l’ostacolo. Tra poco più di una settimana queste persone potranno proseguire la loro vita e avere sostegno psicologico, psicomotorio e relazionale”.
Le risorse per l’attuazione del protocollo, pari a tre milioni di euro complessivi, sono così distribuite: 1.310.040,30 euro alle Zone distretto/SdS della Asl centro; 1.021.144,50 euro alle Zone distretto/SdS della Asl nord ovest; 668.815,20 euro Zone distretto/SdS della Asl sud est.