su richiesta dell’Amministrazione comunale, nei luoghi dove si registra una maggiore concentrazione di persone, sui contenitori di raccolta dei rifiuti (cestini, bidoni, cassonetti), arredi urbani (panchine, fioriere, ecc.), vicoli e strade per contribuire a contrastare la diffusione del Covid-19.
Si tratta di una vera e propria task force quella messa in campo dal Comune e da Sei Toscana che vedrà impegnati in tutto otto operatori e quattro automezzi. Saranno utilizzati una spazzatrice di grandi dimensioni (da 6 mc) con due operatori, una mini-spazzatrice (da 2 mc) con mono-operatore (che si concentrerà nella sanificazione del centro storico), un porter con lancia con due operatori e una macchina con getto di vapore acqueo alla temperatura di 140 C° e due operatori. Il servizio di igienizzazione e sanificazione richiesto dal Comune di Chiusi proseguirà nei prossimi giorni secondo un calendario condiviso fra il gestore e l’amministrazione comunale.
“Abbiamo deciso di aggredire frontalmente il virus con una vera e propria task force di sanificazione che andrà a coprire tutto il nostro territorio – dichiara il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini – ringrazio il presidente e l’amministratore delegato di Sei Toscana per l’accordo che abbiamo raggiunto perché penso che sia il momento giusto per provare un’azione del genere. L’intervento vedrà un notevole dispiego di mezzi e uomini, ma andrà ad agire in modo puntuale e mirato nei luoghi dove c’è più possibilità di concentrazione di persone e di contatto. Non saranno utilizzati agenti chimici nocivi, ma soltanto prodotti approvati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e anche questo ritengo essere un elemento di grande importanza. Con questa azione auspichiamo che, almeno a livello locale, si possa accelerare il processo di inversione dei numeri del virus. Ovviamente tutti gli sforzi sarebbero vanificati se non continuiamo a rispettare le regole e, quindi, l’appello è sempre quello di rimanere a casa il più possibile.”