La figlia dell’ultraottantenne, una decina di giorni fa, analizzando l’estratto conto della madre, aveva scoperto una serie di pagamenti effettuati con il bancomat, che non riusciva a spiegarsi, avvenuti nello scorso mese di luglio.
Effettuata una prima verifica con la banca, la donna si è successivamente rivolta ai Carabinieri formalizzando una denuncia querela in caserma.
Gli acquisti erano stati effettuati presso centri commerciali, ed i responsabili hanno collaborato con i militari dell’Arma per individuare con esattezza le caratteristiche degli oggetti.
I militari così, dopo aver ottenuto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena un decreto di perquisizione domiciliare su tre abitazioni individuate, hanno compiuto le verifiche presso il domicilio della badante dove hanno rinvenuto elettrodomestici, telefoni cellulari e attrezzi da lavoro corrispondenti a quelli indebitamente acquistati.
La 27enne è stata denunciata all’autorità giudiziaria per furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito, mentre l’80% degli oggetti acquistati è stato recuperato.