che anche all’interno di una maggioranza possono sorgere data la diversità di pensiero di ognuno di noi.” Così un intervento di Federico Minghi, Tommaso Bartalini, Carlo Marsiglietti e Marco Falorni (Voltiamo Pagina), Pietro Staderini (Sena Civitas) e Laura Sabatini (Gruppo Misto).
“Durante l’intervento conclusivo infatti il Sindaco ha ribadito che “anche nella mia maggioranza sono emerse legittime perplessità sul piano tecnico e sul piano politico, e tutte le abbiamo attentamente soppesate. Offro la mia personale garanzia di sindaco sul fatto che di tali osservazioni fatte sarà debitamente tenuto conto, nella costituzione e nel funzionamento di questi nuovi strumenti di partecipazione popolare. Assicuro che i consigli di area saranno ben diversi dalle vecchie consulte territoriali, che non avevano funzionato, tanto che alcuni si erano giustamente battuti per contrastarle. Aggiungo infine che il regolamento prevede una fase sperimentale, e che un’attenta verifica sarà fatta già al termine del primo anno di attività.”
Ci stupiamo, che fuori e dentro la maggioranza, ci sia ancora qualcuno che tenda al “pensiero unico” e vogliamo ricordare come proprio il voto civico e quindi libero abbia fatto trionfare alle ultime elezioni amministrative il Sindaco Luigi De Mossi.
Continueremo a lavorare, in maniera propositiva senza condizionamenti come ci chiedono i nostri elettori, i quali sono gli unici ai quali rispondiamo e valuteremo nella maniera più obiettiva possibile tutte le criticità che si potranno presentare.