Jack Miller chiude in Top 10 dopo aver lottato per il podio nei primi 10 giri. Francesco Bagnaia conquista tre punti passando in tredicesima posizione sotto la bandiera a scacchi.
Il Grand Prix of Japan si conclude con un po’ di delusione per le Ducati Desmosedici di Pramac Racing, la squadra di MotoGP con sede a Casole d’Elsa, soprattutto per la gara di Jack Miller che per quasi metà gara ha dato la sensazione di poter conquistare il podio. Il pilota australiano è partito molto bene dalla 6ª posizione girando terzo alla prima curva, ma ha perso un po’ il contatto con Marquez e Quartararo commettendo un errore nel tentativo di superare il francesce. Il passo gara è stato eccellente fino al sesto giro poi il grip della gomma posteriore è calato drasticamente costringendo Jack a perdere molte posizioni fino al P10 finale.
La partenza di Pecco Bagnaia (P14 in griglia) non è stata delle migliori. Il pilota italiano, però, ha reagito subito provando a stare con Valentino Rossi. Tra il 7° e il 10° giro, Pecco ha superato prima Aleix Espargaro poi Mika Kallio salendo in 13ª posizione. Negli ultimi giri, infine, ha lottato per la 12ª posizione con Olivera chiudendo poi 13°.
P13 – Pecco Bagnaia
“Non posso essere troppo soddisfatto per il risultato. E’ chiaro che mi sarei aspettato di più ma non è stato un week end facile. Ho comunque portato a casa qualche punto per la classifica. Ho avuto molti problemi in accelerazione perdendo decimi preziosi molto soprattutto nel rettilineo. Voglio fare i miei complimenti a Fabio per aver conquistato il premio di Rookie of the Year.”
P10 – Jack Miller
“Purtroppo dopo 7 giri ho iniziato ad avere qualche problema con il grip posteriore e la situazione è peggiorata nei giri successivi. Da quel momento ho solo potuto cercare di arrivare al traguardo. E’ un peccato perché sono partito molto bene e pensavo di poter inseguire Marc e Fabio fino alla fine. Dobbiamo analizzare i dati e vedere cosa è successo. Sono deluso e non vedo l’ora di essere in Australia.”