Le indagini della Squadra Mobile della Questura di Siena erano scattate alla fine di maggio, quando la commessa di un negozio di via di Città aveva denunciato il furto del proprio telefono, acquistato qualche giorno prima al prezzo di quasi mille euro.
La donna aveva descritto come possibile autore un uomo che, molto probabilmente, si era finto un cliente e approfittando di un momento di distrazione aveva rubato il telefono lasciato temporaneamente sul bancone.
Dalle indagini svolte, incrociando le immagini delle telecamere dei circuiti di videosorveglianza e l’analisi dei dati di traffico telefonico successivo al furto, i poliziotti sono riusciti a risalire ad un cittadino rumeno, B.C. di 38 anni, residente a Firenze e gestore di un negozio. Gli investigatori, hanno scoperto tra l’altro che l’uomo, dal giorno del furto, aveva sempre utilizzato il telefono rubato.
Avendo raccolto quindi solidi elementi sul suo conto, la locale Procura della Repubblica ha delegato alla Polizia una perquisizione domiciliare e personale alla ricerca del telefono e dell’autore del furto. I poliziotti della Squadra Mobile si sono pertanto recati a Firenze, dove hanno perquisito l’abitazione del 38enne trovando il cellulare rubato a Siena e riscontrandone l’effettivo utilizzo. B.C., è stato quindi denunciato per il reato di ricettazione.
Per quanto riguarda il possesso del telefono, lo straniero s’è giustificato dicendo di averlo acquistato su un sito internet da un ignoto venditore, versione che ovviamente è risultata discordante con le indagini svolte. Il telefono è stato sequestrato e nei prossimi giorni verrà restituito al legittimo proprietario. Proseguono intanto le indagini per verificare eventuali altri canali di ricettazione.