Una dodicenne tedesca è morta oggi, venerdì 21 giugno, per meningite da meningococco C, al Meyer di Firenze dove era stata ricoverata ieri sera, trasferita con l’elisoccorso dall’ospedale di Cecina.
“Sono davvero addolorata per la morte della bambina, che era venuta dalla Germania in vacanza qui in Toscana, a Donoratico (Livorno). E voglio far giungere alla sua famiglia le mie condoglianze più sentite”. Così l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, dopo aver ricevuto la notizia. “So che i genitori hanno acconsentito all’espianto degli organi della loro figlia – aggiunge Saccardi – e li ringrazio per questo gesto di grande generosità in un momento di tremendo dolore”.
L’Azienda ospedaliero-universitaria Meyer ha messo a disposizione della famiglia un mediatore e degli psicologi.
I medici dell’igiene e sanità pubblica della Asl Toscana nord ovest, dopo un sopralluogo al campeggio, hanno sottoposto a profilassi tutti coloro che hanno avuto contatti con la bambina, compresi i sanitari che si sono presi cura di lei. La Asl sta anche contattando l’altra famiglia tedesca che ha trascorso alcuni giorni di vacanza nello stesso campeggio e che è già ripartita.
Quest’anno, la morte della bambina è la prima per meningite da meningococco C. Questo l’andamento dei casi dal 2015 (quando in Toscana si è verificata un’impennata di casi di meningite da meningococco C, e la Regione ha deciso di lanciare la campagna straordinaria di vaccinazione) ad oggi:
Anno 2015:
38 casi, di cui 31 C – 5 B – 1 W – 1 non noto
7 decessi (6 ceppo C – 1 ceppo B)
Anno 2016:
40 casi, di cui 30 C – 7 B – 1 W – 1 X – 1 non noto
7 decessi tutti ceppo C
Anno 2017:
17 casi, di cui 9 C – 5 B – 2 Y – 1W
nessun decesso
Anno 2018:
14 casi, di cui 5 C – 8 B – 1W
3 decessi ceppo C
Anno 2019:
7 casi di cui 4 B – 3 C
1 decesso ceppo B
1 decesso ceppo C
In Toscana, anche dopo la conclusione della campagna straordinaria di vaccinazione (30 giugno 2019), la vaccinazione anti meningococco C resterà gratuita fino al compimento dei 20 anni.