Un’ulteriore soluzione che l’Azienda ha messo in atto per fronteggiare questo tema così sentito dalla comunità e su cui la Regione Toscana ha canalizzato importanti investimenti.
I nuovi 21 chirurghi eserciteranno le proprie funzioni all’interno del dipartimento “Chirurgia Generale e Specialistica aziendale”, diretto dal dottor Paolo Pietro Bianchi: 7 di loro saranno assegnati all’area provinciale grossetana, 4 a quella provinciale senese e 10 a quella aretina. Il numero complessivo di personale medico assegnato al dipartimento di Chirurgia generale è di 197 unità, di cui 79 sono dirigenti medici di chirurgia generale.
I 21 medici sono, in questa fase, assunti a tempo determinato, per un anno, mediante l’utilizzo di apposita graduatoria selettiva in possesso di ESTAR (Ente di Supporto Tecnico Amministrativo Regionale). Come da delibera del 29 maggio scorso a firma del direttore generale Antonio D’Urso, l’ingresso in servizo dei 21 dirigenti medici avverrà appena espletata la verifica del possesso di tutte le condizioni e dei requisiti previsti per accedere al pubblico impiego.
“Un’ulteriore boccata d’ossigeno a supporto dei professionisti – ha affermato il direttore Antonio D’Urso – una risposta concreta alle preoccupazioni dei cittadini”.