L’opera è incentrata sulla fondazione di Castelnuovo nel corso del secondo 1300 grazie agli insistiti e costosi interventi programmati dal Comune di Siena ed ha offerto l’occasione per un riesame complessivo della fisionomia e della storia della Berardenga. La presentazione del volume, tuttavia, presso l’Archivio di Stato vuole essere l’occasione per una discussione sulla metodologia di ricerca utilizzata nel volume nei confronti delle fonti documentarie ed archeologiche, non soltanto del territorio della Berardenga.
Ne parlano Maria Assunta Ceppari, archivista, che si concentrerà proprio sulle fonti documentarie e Marco Firmati, archeologo, che presenterà anche il caso del territorio maremmano. Il tenore dell’incontro è divulgativo e formativo in particolare in merito alle potenzialità della ricerca documentaria e dell’integrazione tra le fonti con la volontà delle istituzioni e dell’amministrazione di coinvolgere discenti e docenti per una più ampia diffusione delle conoscenze ed un dibattito positivo delle possibili collaborazioni tra istituzioni.
Il volume sintetizza tematiche già note ed analizza documenti anche inediti, oltre a testimonianze epigrafiche e opere d’arte meno note. Rappresenta, quindi, un lavoro di rilievo, e perciò promosso dall’Archivio di Stato e sostenuto dal Comune di Castelnuovo Berardenga, e pone i presupposti per ulteriori studi sul territorio della Berardenga.